Una spirale svela se la malattia c'è e quanto è grave
Un semplice, economico e pratico test di disegno può rivelare se una persona è malata di Parkinson (anche in fase precoce di malattia) e misurare anche il livello di gravità della stessa. Il metodo è stato messo a punto da Poonam Zham della RMIT University di Melbourne, e la sua accuratezza è stata testata in un lavoro apparso sulla rivista Frontiers in Neurology. Lo studio ha coinvolto sia soggetti sani di controllo, sia malati di Parkinson a vari stadi di malattia.
Il test è semplice: alla persona viene chiesto solo di disegnare una spirale; il test, tramite un tablet e un software in esso installato, analizza la velocità del tratto e la pressione della penna e riesce a riconoscere un individuo sano da uno con il Parkinson e anche a dire quanto è grave ciascun paziente. Il test, spiega Zham, è talmente semplice nella sua esecuzione e nella lettura dei risultati che può essere effettuato anche nello studio del medico di medicina generale.
Il suo fondamento è che i malati di Parkinson acquisiscono una certa rigidità nei movimenti e quando scrivono o disegnano lo fanno più lentamente ed esercitando poca pressione con la penna. Gli esperti australiani hanno anche sviluppato un indice per misurare la gravità del Parkinson di ciascun paziente componendo i due parametri (velocità di scrittura e pressione della penna).
Fonte: ansa
Una ricerca internazionale apre nuove prospettive per la cura del Parkinson
In Italia circa 1 bambino su 77 soffre di un disturbo dello spettro autistico (dati ISS), 5 bambini su 100 manifestano un disturbo del linguaggio o dell’apprendimento e da 3,5 a 5 su 100 un deficit dell’attenzione e iperattività
Studio spagnolo svela segni di malattia nel 95% degli over 65 con 2 copie del gene ApoE4
Lavoro del team di ricerca del dipartimento di Neuroscienze dell'Università di Torino
Una ricerca internazionale apre nuove prospettive per la cura del Parkinson
In Italia circa 1 bambino su 77 soffre di un disturbo dello spettro autistico (dati ISS), 5 bambini su 100 manifestano un disturbo del linguaggio o dell’apprendimento e da 3,5 a 5 su 100 un deficit dell’attenzione e iperattività
Studio spagnolo svela segni di malattia nel 95% degli over 65 con 2 copie del gene ApoE4
Lavoro del team di ricerca del dipartimento di Neuroscienze dell'Università di Torino
La MIP-C si può sviluppare anche in chi ha avuto il virus lieve
Pubblicate sull’European Journal of Cancer le raccomandazioni stilate da esperti provenienti da 5 continenti e da società scientifiche internazionali
Radiologi e clinici del Policlinico Gemelli hanno ideato un metodo per 'taggare' con una piccola spirale metallica (microcoil) queste lesioni
Di natura infiammatoria cronica e progressiva, è provocata da un “corto circuito” del sistema immunitario. Interessa l’esofago causandone il restringimento. La sua principale conseguenza è che diventa difficile, a volte impossibile, la deglutizione
Commenti